Hai individuato la casa dei tuoi sogni, oppure stai per ristrutturare una casa di famiglia? Bene, in entrambi i casi ti starai guardando intorno alla ricerca del mutuo migliore per le tue esigenze. Tra il momento della richiesta del mutuo e l’erogazione del finanziamento, però, esiste una fase di valutazione da parte della banca, che deve prendere in considerazione diversi requisiti prima di procedere.
I requisiti legali sono fondamentali per richiedere il mutuo: in assenza di tali caratteristiche, infatti, non sar%agrave; possibile avviare la pratica di mutuo.
I requisiti legali necessari per richiedere il mutuo sono:
Anche gli stranieri possono richiedere un mutuo, purché abbiano la residenza o il domicilio fiscale in Italia e siano occupati da almeno 3 anni.
L’età massima per accedere al mutuo, invece, è stabilita dalla banca in base al tipo di mutuo richiesto e alla sua durata: in generale, possiamo affermare che, alla fine dell’ammortamento del mutuo, è necessario non aver superato gli 80 anni di età.
Infine, anche i cittadini extra Comunitari possono accedere a un mutuo, purché dimostrino di aver regolare residenza in Italia.
Se i requisiti legali costituiscono delle caratteristiche “propedeutiche” alla domanda di mutuo, i requisiti economici sono l’elemento fondamentale su cui si basa la valutazione della banca. La tua capacità di rimborso, quindi, è strettamente legata alla buona riuscita della domanda di mutuo. Queste capacità vengono valutate durante la fase di istruttoria, volta a stabilire se il richiedente è in grado di restituire nel tempo il capitale erogato.
Il primo elemento da prendere in considerazione è il rapporto tra la rata del mutuo e il reddito mensile: le banche nell’ambito delle proprie politiche creditizie prevedono che la rata non ecceda una determinata percentuale rispetto al proprio reddito, normalmente questo rapporto si aggira intorno al 30%, vale a dire che l’importo della rata non potrà assorbire più di un terzo del tuo reddito.